Via Salvemini, un inferno I tir padroni del quartiere

11.05.2025

Articolo scritto da Antonio Elia sul quotidiano "La Città".
I rombo assordante dei camion carichi di pilastri di ferro scuote ogni giorno la tranquillità di via Salvemini.

Da diversi mesi la strada del rione Epitattio è teatro di un incessante transito di auto, betoniere e tir.


Si tratta dei mezzi impegnati nelia realizzazione dell'Alta Velocita, lungo il tratto Battipaglla-Romagnano al Monte.

I veicoli pesantissimi hanno deteriorato l'asfalto, gia in pessime condizioni.

La circolazione dei residenti avviene tra enormi disagi.
 
Ad aggravare la situazione è la chlusura di via Scocozza, al rione Pescara, dove c'è stato uno smottamento delle pareti laterali del ponte sui binari della tratta ferroviaria Eboli-Potenza.

Dạ un mese, è rimasta solo via Salvemini alle aziende impegnate nell'Alta Velocità.

E per i residenti, del quartiere nella zona sud dell'Epitaffio la vita è diventata una vla crucis quotidiana.

<Siamo preoccupati per il ponte sulla ferrovia eretto negli anni Sessanta.
La struttura appare fatiscente, il passaggio di questi mezzi pesanti potrebbe mettere a dura prova il ponte, spiega un residente di via Salvemini

Polvere, rumori, parcheggio selvaggio e il passaggio dei camion hanno stravolto la serenità del rione.
I cittadini si sono rivolti al sindaco Mario Conte, chiedendo una disciplina del traffico e richlamo ai conducenti del tir diventati padroni della zona.
In via Salvemini c'è chi auspica il divieto di transito dei tir.
Ma si sa, contro l'Alta Velecità sarebbe una battaglia contro i mulini al vento.

Il primo allarme era stato lanciato dal capogruppo di Fdi Damiano Cardiello: I lavori al ponte di via Scocozza, al rione  Pescara, ci costeranno tre milioni di euro.

Soldi che in bilancio non ci sono.

Ieri Mariarosaria Pierro, consigliera comunale di Eboll Domani, ha incontrato i residenti "C'è un problema grave di viabilità quasi bloccata per chi abita a sud del rione Pescara, tra via Salvemini, via dei Tini e via Scocozza.
I mezzi pesanti per l'Alta Velocità creano rallentamento e disservizi oltre a danni alla strada.

Le ambulanze hanna difficoltà se devono intervenire in zona. Manca inoltre la segnaletica per indicare un percorso alternativa,

Infine con il cantiere delle case Acer hanno chiuso gll accessi con altri disservizi,

La via crucis va avanti dal 26 febbraio.

L'assessore al lavori pubblici Salvatore Marisei ha chiarito ieri mattina: -faremo un sopralluogo con i tecnici. La redazione poi di un progetto per capire quanti milioni occorrono poi verificheremo con ferrovie dello stato cosa intendono fare visto che loro dicono che non gli compete ma non è cosi è semmai adire le vie iegall e reperire fondi anche regionall o ministeriali per ovviare alla chiusura ed avviare i lavori".