Ruocco lascia l'aula e la seduta del consiglio comunale va deserta. MAGGIORANZA CONTE AD UN BIVIO.

"Non sono qui per rompere, ma per chiedere una svolta..." ha detto in pratica il consigliere Pasquale Ruocco per poi abbandonare l'aula seguito dai consiglieri di maggioranza in blocco, (forse per evitare un prosieguo imbarazzante) seguiti a loro volta dal Sindaco che poi è stato tirato dalla giacchetta dal segretario comunale. La seduta, comunque, è andata deserta, forse si riprenderà domani per approvare il bilancio consolidato. Tutto questo è avvenuto subito dopo il diniego della richiesta delle opposizioni di invertire i punti all'ordine del giorno e parlare della situazione in Maggioranza. Ma la Maggioranza sembra ad un bivio a meno che non venga messa un'ulteriore toppa attraverso il meccanismo del "dare e dell'avere". Dal frame del video, però, il primo cittadino, Mario Conte, sembrava avere perso il suo tipico aplomb che noi apprezziamo. La cosiddetta "svolta" ieri si chiamava "cambio di passo".  Ruocco ricorda la conferma dei capi settore al Comune, i quali, a nostro parere,  presentano visibili tare che rimbalzano spesso ed in maniera inopportuna all'esterno, come un sintomo  concreto di crisi politica. A nostro parere i giovani di maggioranza  tornano a chiedere un rimpasto. Lo si evince dall'intervento di Pasquale Ruocco il quale, giovane avvocato, non vuole rimanere 'praticante a vita' (e si ritorna allo studio dell'avvocato Federico Conte, candidato per il pd alle elezioni regionali che si svolgeranno fra un mese). La questione, molto seria a nostro parere, mette il sindaco in un cul di sacco non potendo nemmeno permettersi, il primo cittadino, il lusso di dimettersi in prossimità delle regionali con il notevole cugino candidato : un flop sarebbe controproducente, ed i malpancisti della maggioranza girano abilmente il coltello nella piaga.