Eboli, chiedeva offerte per un fantomatico centro antiviolenza: fermata una truffatrice

30.04.2025
 Iniziativa del Comitato per i
Referendum sul Lavoro 2025

#LAVORO E #DEMOCRAZIA

Verso il #SI ai referendum per restituire dignità e sicurezza al mondo del lavoro e il diritto alla cittadinanza

#GIOVEDì 1° MAGGIO
ORE 19 PIAZZA DELLA REPUBBLICA #EBOLI

Intervengo:

Mario #CONTE 
Sindaco di Eboli
Gerardo #ROSANIA 
A.N.P.I. Eboli
On. Andrea #VOLPE 
Consigliere Regionale
On. Franco #PICARONE Consigliere Regionale PD
On. Franco #MARI 
Deputato AVS
Fanco #TAVELLA 
Seg. gen. Spi Cgil Napoli e Campania

La segnalazione

Raccolta la segnalazione sono entrati in azione gli agenti della Polizia Locale che hanno fermato la donna e avviato le procedure del caso. A quanto pare la signora, residente fuori Comune, una volta individuata la persona da truffare avrebbe chiesto donazioni che non sarebbero mai andate a sostegno del centro antiviolenza di cui si spacciava essere rappresentante e nemmeno dell'associazione che accudiva bambini in difficoltà. Dalle prime notizie si apprende anche che gli uomini in divisa avrebbero sequestrato una cifra in contante in possesso della signora.

Le sanzioni

Gli agenti della Polizia Locale stanno espletando le modalità di rito. Gli accertamenti sono in corso. E proprio in queste ore sarebbe stata inviata una informativa all'autorità giudiziaria e applicato il Daspo con divieto di avvicinamento alla città di Eboli. 100 euro di sanzione ai sensi del regolamento di polizia urbana e sequestro delle somme percepite.

Fonte :Infocilento