Inaugurata nel Rione Pescara la scuola per l'Infanzia Longobardi.
23.10.2025

Inaugurato il polo dell'Infanzia Cosimo Longobardi.
Un edificio all'avanguardia per spazi e servizi.Realizzato con fondi Pnrr in soli 12 mesi.Importo complessivo di circa 2 milioni di euro.Potrà ospitare 120 bambini. Moderno impianto di condizionamento con consumi ridotti inferiori del 20% rispetto al requisito NZEB (nearly zero energy building)Privo di barriere architettoniche e, oltre alle aule, una grande sala polifunzionale, una sala mensa e la cucina.Garage nel piano interrato.Outdoor con spazi per il gioco, per l'attività fisica e per piccoli orti didattici.
«Il nuovo edificio – ha spiegato l'Assessore all'Urbanistica e ai Lavori Pubblici Salvatore Marisei – si inquadra negli interventi complessivi di riqualificazione del quartiere Pescara dove interveniamo anche per la rigenerazione dei due edifici residenziali di proprietà del Comune andando a risolvere problemi annosi come quello della regimentazione delle acque. Qui accanto sorgeranno 56 nuovi alloggi di edilizia residenziale pubblica e ci sarà un grande parco urbano di circa 6mila metri quadri».«Il concetto di scuola oggi è diverso dal passato – ha commentato l'Assessore alle Politiche Scolastiche Katia Cennamo – occorrono spazi adeguati e funzionali. Proprio come quelli che abbiamo realizzato qui alla Longobardi. Con giardini, laboratori, mensa, privi di barriere, con un sistema di riscaldamento e di raffreddamento efficiente e moderno che ci consenta di tenere aperte le scuole sia quando il clima è rigido che caldo». «La scuola è il punto di partenza che si affianca alla Parrocchia, all'Oratorio, alle associazioni e agli enti del Terzo Settore che qui hanno avuto la sede. – ha aggiunto il Sindaco Mario Conte - Un polo formativo, di aggregazione, di inclusione che insieme alle altre azioni di rigenerazione che stiamo portando avanti servirà a far rinascere questo quartiere. Del resto l'attenzione dell'Amministrazione va all'intero tessuto urbano. I cantieri aperti sono molti e i bandi di gara avviati ancora di più. Eboli cambierà volto e riconquisterà il ruolo centrale che le appartiene».
Un edificio all'avanguardia per spazi e servizi.Realizzato con fondi Pnrr in soli 12 mesi.Importo complessivo di circa 2 milioni di euro.Potrà ospitare 120 bambini. Moderno impianto di condizionamento con consumi ridotti inferiori del 20% rispetto al requisito NZEB (nearly zero energy building)Privo di barriere architettoniche e, oltre alle aule, una grande sala polifunzionale, una sala mensa e la cucina.Garage nel piano interrato.Outdoor con spazi per il gioco, per l'attività fisica e per piccoli orti didattici.
«Il nuovo edificio – ha spiegato l'Assessore all'Urbanistica e ai Lavori Pubblici Salvatore Marisei – si inquadra negli interventi complessivi di riqualificazione del quartiere Pescara dove interveniamo anche per la rigenerazione dei due edifici residenziali di proprietà del Comune andando a risolvere problemi annosi come quello della regimentazione delle acque. Qui accanto sorgeranno 56 nuovi alloggi di edilizia residenziale pubblica e ci sarà un grande parco urbano di circa 6mila metri quadri».«Il concetto di scuola oggi è diverso dal passato – ha commentato l'Assessore alle Politiche Scolastiche Katia Cennamo – occorrono spazi adeguati e funzionali. Proprio come quelli che abbiamo realizzato qui alla Longobardi. Con giardini, laboratori, mensa, privi di barriere, con un sistema di riscaldamento e di raffreddamento efficiente e moderno che ci consenta di tenere aperte le scuole sia quando il clima è rigido che caldo». «La scuola è il punto di partenza che si affianca alla Parrocchia, all'Oratorio, alle associazioni e agli enti del Terzo Settore che qui hanno avuto la sede. – ha aggiunto il Sindaco Mario Conte - Un polo formativo, di aggregazione, di inclusione che insieme alle altre azioni di rigenerazione che stiamo portando avanti servirà a far rinascere questo quartiere. Del resto l'attenzione dell'Amministrazione va all'intero tessuto urbano. I cantieri aperti sono molti e i bandi di gara avviati ancora di più. Eboli cambierà volto e riconquisterà il ruolo centrale che le appartiene».

