Il Sindaco chiude la scuola per l'Infanzia "Agatino Aria"

Chiude la scuola materna "Agatino Aria" : non risponde ai criteri stabiliti dalla protezione civile e l'edificio potrà essere utilizzata solo per eventi occasionali e come deposito di attrezzi e rottami al piano terra. La decisione ha provocato una gragnuola di osservazioni da parte delle opposizioni di centro destra. Ma procediamo con ordine attraverso la lettera del Sindaco Mario Conte: "A seguito dell'analisi strutturale eseguita sul plesso scolastico in oggetto di studio e con verifica e riconsiderazione degli accertamenti tecnici eseguiti fino in data di ieri con l'ufficio comunale competente , si evidenzia che l'attuale configurazione dell'edificio presenta significative criticità in termini di sicurezza strutturale, sia nei confronti delle azioni statiche che sismiche. Le specifiche verifiche di vulnerabilità sismica effettuate, condotte sulla base dei dati rilevati mediante rilievo geometrico e indagini sui materiali, hanno evidenziato che l'indice di sicurezza per le azioni gravitazionali risulta pari a 0.11, valore significativamente inferiore allunità; l'indicatore di rischio per azioni sismiche risulta pari a 0.18, anch'esso indicativo di un'elevata vulnerabilità. In particolare per quanto riguarda meccanismi locali, il ribaltamento dei parapetti all'ultimo piano, espone a rischi potenziali in caso di sisma le persone che sono in adiacenza alla scuola. Alla luce di quanto emerso, si ritiene necessario procedere immediatamente al declassamento dell'edificio scolastico […] con la connessa impossibilità di esercitarvi attività didattiche con affollamenti significativi, potendosi autorizzare negli stessi la sola presenza occasionale di persone e l'esercizio dell'attività di deposito materiali al piano terra[…]. Per cui a decorrere dalla data del 13 settembre il plesso scolastico Agatino Aria viene chiuso ed interdetto alle attività didattiche e presenza dei bambini. A questa missiva seguirà l'ordinanza. Alla scuola verrà assegnata una nuova sede. A tale fine seguirà ad horas apposita ordinanza sindacale , con la quale sarà indicata anche possibile alternativa per assicurare una nuova sede alla predetta scuola dell'infanzia." Scattano subito le domande di Fratelli d'Italia: 1)quando sono state svolte le indagini sismiche? 2)Se sono state svolte mesi addietro perchè non è stata data comunicazione ai genitori, ai fini organizzativi, ma solo 48 ore prima dell'apertura della scuola? 3)dove saranno collocati i 140 alunni iscritti presso l' Agatino ARIA? 4)La scuola al Rione Pescara potrebbe essere inaugurata entro fine anno. Una collocazione del genere consente un andamento scolastico dei bambini che staranno fermi a scuola? Segue a ruota la reazione dei consiglieri di Forza Italia Cosimo Pio Di Benedetto e Giuseppe Norma che alzano il tiro a zero ed evidenziano nelle comunicazione del sindaco incapacità e intempestività dell'amministrazione che a due giorni dall'apertura della scuola ha verificato il rischio per azioni sismiche . Mai capitato , se non dopo il terremoto del 1980, che si decidesse la chiusura di una scuola due giorni prima dell'inizio dell'anno scolastico , quasi come se un terribile cataclisma si sia abbattuto sulla città improvvisamente e non lasciasse tempo all'amministrazione di concordare e concertare tempi e modi con famiglie e personale scolastico, affinchè potessero organizzare per tempo collocazioni alternative


