Cosimo Cicia: Caos sul rendiconto. Maggioranza smarrita anche sul piano tecnico.
11.06.2025

Caos sul rendiconto. Maggioranza smarrita anche sul piano tecnico. Eppure alcuni consiglieri sono stati assessori al bilancio.
La mancata approvazione nei termini del rendiconto di gestione, oltre a rappresentare un grave vulnus istituzionale, certifica una preoccupante impreparazione tecnico-amministrativa da parte della maggioranza consiliare che guida l'amministrazione di Eboli.
È incredibile constatare come alcuni consiglieri comunali, che in passato hanno ricoperto incarichi politici rilevanti come quello di assessore al bilancio, dimostrino oggi di non conoscere – o di fingere di non conoscere – la disciplina fondamentale contenuta nel Testo Unico degli Enti Locali (TUEL D.lgs 267/2000).
Confondere lo schema di rendiconto approvato dalla giunta con il rendiconto definitivo, che può essere approvato solo dal Consiglio comunale entro il termine perentorio del 30 aprile, non è solo un errore formale: è un segnale gravissimo di disorientamento tecnico e istituzionale da parte di chi dovrebbe conoscere queste norme alla perfezione.
Non è più accettabile che figure politiche con esperienze pregresse in ambito finanziario comunale scambino atti endoprocedimentali con deliberazioni consiliari, ignorando completamente il ruolo dell’organo consiliare, i pareri dell’organo di revisione e le tempistiche imposte dalla legge.
Le conseguenze del ritardo sono pesanti:
Rischio sospensione dei trasferimenti ministeriali, compreso il fondo di solidarietà comunale.
Blocco delle assunzioni e dei processi di stabilizzazione in corso.
Inevitabile intervento della Corte dei Conti e degli organi sovraordinati, come previsto dalla normativa.
Ci chiediamo: come possono amministrare una città consiglieri che dimostrano di non conoscere (o peggio, ignorare deliberatamente) norme basilari come gli articoli 151, 227 e 141 del TUEL?
Il rispetto delle regole contabili non è un optional né un tecnicismo: è la base della corretta gestione della cosa pubblica.
E i cittadini di Eboli hanno il diritto di pretendere trasparenza, competenza e serietà.
Chiediamo al Sindaco e alla sua maggioranza un immediato chiarimento politico e istituzionale per il bene di Eboli, e alle autorità competenti di vigilare affinché la legge sia rispettata in ogni sua parte.