Consiglio Comunale: approvati i punti, ma i dissidenti pressano il Sindaco: "SE NON CI VUOI CE NE ANDIAMO!"

"Siamo in sei, se non ci vuoi ne prendiamo atto. Trovati un'altra maggioranza!" . A dirlo, riferendosi al sindaco   nel corso del suo intervento in Consiglio Comunale, è Adolfo Lavorgna, capogruppo di Eboli Domani, la formazione del 'cambio di passo' che produsse la defenestrazione di Vincenzo Consalvo, quando al suo posto subentrò come vicesindaco Gianmaria Sgritta con delega al bilancio, suo compagno di formazione, ma ce n'è anche per lui: "Guarda che ti sfiduciamo!". Altra spina al fianco del sindaco, Mario Conte è Vito Maratea di 'Uniti per il Territorio', ai ferri corti con  il suo ingombrante referente in giunta, l'assessore alla Sicurezza e Manutenzione, Antonio Corsetto. Maratea, attivo in quel di Santa Cecilia, stessa frazione di Conte,  dove non si riesce a digerire la decisione di costruire alloggi per i migranti. "Noi siamo dalla parte dei più deboli" ha detto il primo cittadino quasi a piantare un bel paletto politico per i leghisti in giunta. I dissidenti chiedono un azzeramento della giunta ed il sindaco promette una discussione a 360 gradi in piazza, all'aperto. Detto questo, però,  i punti all'ordine del giorno sono stati votati con disciplina anche contro le rispettive inclinazioni.

Tutela ambientale: firmato l'accordo con il Comune di Battipaglia per la gestione della fascia pinetata di Campolongo, approvazione dell'accordo intercomunale tra Eboli e Battipaglia per la tutela, valorizzazione e gestione della fascia pinetata di Campolongo, su terreni gravati da uso civico.

Regolamento per la toponomastica e numerazione civica: fondamentale per garantire ordine e aggiornamento al sistema di identificazione territoriale. 

Regolamento del Centro per le Pari Opportunità: istituito per promuovere inclusione, equità e rispetto delle diversità. 

Regolamento per la stipula dei contratti di sponsorizzazione che  consente all'Ente di attivare sinergie con il privato per sostenere eventi e progetti locali. Il regolamento, 

Regolamento per il volontariato civico comunale che  introduce  la figura del volontario civico, valorizzando il ruolo attivo dei cittadini nella gestione del bene comune. 

 Approvazione della delibera per il ripristino della Torre Saettiera e delle mura del Castello Colonna, da anni in stato di abbandono e degrado. Il documento, proposto dalla III Commissione consiliare, denuncia le condizioni critiche del monumento, richiedendo interventi urgenti; istituisce una delegazione per il dialogo costante con gli enti competenti e legittima il Sindaco ad intraprendere ogni azione al fine di tutelare la pubblica incolumità ed il "Castello di Eboli". 

Grande assente per il quale siamo tutti in apprensione è il rendiconto del 2024. I tempi sarebbero scaduti il 30 di maggio e quella approvata in giunta sarebbe solo una bozza, come hanno fatto notare, Tuel alla mano, Erasmo Venosi, coordinatore del Movimento 5 Stelle, l'ex sindaco e segretario comunale, Gerardo Rosania e l'ex assessore al bilancio, il commercialista Massimiliano Curcio. Si rischia lo scioglimento del Consiglio Comunale!