"Basta scopiazzare Lloyd!". Le proposte di Fratelli d'Italia per il rilancio del territorio
17.07.2025

Stanchi delle continue esternazioni di esponenti della maggioranza, i cittadini della sede di Fratelli d'Italia ad Eboli, attraverso una nota si sentono in dovere "... di esprimere preoccupazioni a riguardo e per sollecitare un intervento concreto da parte dell'amministrazione e da chi rappresenta e che ha la delega in tale settore.Il commercio è in crisi e servono risposte vere, non solo post e né tantomeno le scopiazzature di Lloyd!Avete un piano o solo un programma elettorale?A chi, ogni mattina, alza la serranda e combatte contro burocrazia, concorrenza sleale, tasse costantemente in aumento, insicurezza, assenza di visione strategica e, non ultimo, la carenza di iniziative pubbliche mirate a sostenere il settore del commercio, le parole non bastano più. Serve concretezza.Negli ultimi anni, abbiamo assistito un declino costante delle attività commerciali sia in città che in periferia come ha evidenziato un vostro CONSIGLIERE DI MAGGIORANZA in cerca di visibilità.Chi parla di negozi che chiudono, ha mai gestito un'attività commerciale o ha mai partecipato realmente alla progettazione di un piano di rilancio urbano per il commercio locale?Si conosce il costo medio della TARI per un negozio di 80 mq in centro a Eboli? Su che base si afferma che la riduzione della TARI per le "nuove aperture" risolva qualcosa senza un contesto favorevole?Si è consapevoli che senza una visione urbanistica e turistica chiara, nessun commerciante sarà incentivato ad aprire davvero? I negozi aprono dove c'è passaggio, sicurezza, eventi, turismo. Dove sono questi elementi oggi?Quando si scrive di "azioni concrete", a cosa si riferisce? si può avere un elenco dettagliato delle misure attivate fino a oggi?Quando si scrive, da esponente della maggioranza con responsabilità istituzionali, sono frutto di visioni politiche personali? sono condivise dall'intera maggioranza?C'è un piano approvato in Giunta o si parla con comunicazioni personali in vista della prossima campagna elettorale? L'amministrazione ha un piano per la sicurezza urbana, specie nelle zone commerciali?Perché si continua a trascurare il tema della sicurezza percepita, che è tra le prime cause del calo della vivibilità e del commercio?Si parla di PALASELE, ma esiste una strategia reale per collegare gli eventi al centro città e alle sue attività commerciali?Quanti turisti o visitatori arrivati per un evento al Palasele hanno messo piede nelle attività commerciali? O hanno comprato solo ventagli?I segnali della crisi erano già chiarissimi 4 anni fa, ora cosa si intende fare? a ridosso del mandato si cercano soluzioni per promuovere poi la continuità?Le attività che esistono, rappresentano un elemento fondamentale del tessuto sociale ed economico di Eboli, ma rischiano di scomparire, lasciando dietro di sé vuoti e desertificazione. Siamo una città poco attrattiva sia a livello turistico che commerciale, poche attività ricettive ( hotel ), pochi e maltenuti impianti sportivi, poca sé nulla informazione sui beni culturali ed ecclesiastici che abbiamo, poca o nulla valorizzazione delle zone floro-faunistiche ( Oasi ). Oggi purtroppo le persone si muovono soprattutto a gruppi per visitare città che hanno siti d'interesse o dove si svolgono attività sportive organizzate, abbiamo spiagge bellissime ma un mare sporco, non ci sono campeggi con servizi adeguati, né aree attrezzate per Caravan o Roulotte, le persone perché dovrebbero venire ad Eboli? Siamo una economia chiusa e circolare, ci basiamo su noi stessi ebolitani.A nostro avviso sarebbe opportuno attivare un tavolo permanente con i commercianti di varie categorie per poter promuovere quanto si necessità realmente.Noi proponiamo:Migliorare la viabilità e la sosta;serve l'adozione di un piano parcheggi che risponda alle reali esigenze di commercianti e clienti, con particolare attenzione all'introduzione di parcheggi gratuiti per la prima ora. Questa misura favorirebbe un ricambio costante degli utenti, evitando soste prolungate e facilitando l'accesso rapido alle attività commerciali.Per garantire una gestione efficace e un'adeguata rotazione, la tariffazione a pagamento dovrebbe scattare solo dopo il primo periodo gratuito. In questo modo, si promuoverebbe una maggiore rotazione dei posti auto, aumentando la disponibilità complessiva e migliorando la fruibilità del centro e delle periferie, senza penalizzare chi si ferma per brevi acquisti o commissioni.Promuovere iniziative di marketing territoriale;Serve sviluppare una strategia di marketing mirata e inserirlo in un circuito che comprenda eventi, manifestazioni e campagne pubblicitarie capaci di attrarre visitatori e potenziali clienti sia nel centro che nelle periferie più popolose come Santa Cecilia e Corno d'Oro anche attraverso la promozione di visite guidate, percorsi culturali nel centro storico e iniziative presso i Musei, si può creare un circuito che valorizzi le eccellenze commerciali locali e favorisca un turismo di qualità.La qualità deve prevalere sulla quantità: pochi eventi ben organizzati, con un'adeguata promozione, possono avere un impatto molto più significativo rispetto a manifestazioni numerose ma poco efficaci.Sfruttare al meglio gli eventi al Palasele creando in sinergia anche promozioni includendo visite guidate o escursioni in modo che più categorie di commercio possano beneficiarne.Sostenere le attività commerciali;come precedentemente detto, si fa appello per l'introduzione di agevolazioni fiscali non limitate alle nuove aperture, ma estese a tutte le attività già operanti sul territorio. In particolare, proponiamo l'adozione di una scontistica significativa sulla TARI in cambio di investimenti mirati da parte dei commercianti, quali l'installazione di telecamere di sicurezza e l'illuminazione delle insegne fino a un orario definito. Questo rappresenterebbe un duplice vantaggio: migliorerebbe la sicurezza delle vie commerciali e valorizzerebbe la visibilità degli esercizi, contribuendo a rendere più attrattivo e vivibile il contesto urbano.Migliorare la sicurezza;È indispensabile garantire un ambiente commerciale sicuro e accogliente per clienti e operatori. Per questo, chiediamo un rafforzamento della presenza delle forze dell'ordine nelle aree più sensibili, unitamente all'implementazione di un sistema di videosorveglianza capillare, efficiente, funzionante ed omologato in grado di prevenire e contrastare atti di vandalismo, furti e comportamenti illeciti. Solo così si potrà restituire fiducia e serenità a chi vive e lavora quotidianamente in città.Inoltre, ribadiamo che bisogna coinvolgere i commercianti nelle decisioni. Istituire un tavolo di confronto permanente tra l'amministrazione comunale e le associazioni di categoria, per garantire un dialogo costruttivo e una partecipazione attiva alle scelte che riguardano il settore e non rivolgersi a persone che non sa nemmeno come si alza una saracinesca e senza conoscere tutte le problematiche di un'apertura o peggio chiusura di un attività commerciale.Siamo convinti che con la collaborazione e sostegno dell'amministrazione comunale, si possa invertire la rotta e rilanciare il commercio locale, rendendo Eboli una città più attrattiva e vivibile per tutti."



